L’Accademia delle Alte Terre inizia il suo percorso dal Piemonte, un contributo sostanziale dato dalla nostra Regione alla strategia della Macroregione Alpina voluta dall’Europa.
Sulle Alpi prende corpo l’Università della Montagna, in Lombardia da anni ad Edolo in Val Camonica c’è un polo di eccellenza accademica ed ora in Piemonte la Regione, l’Università e il Politecnico uniscono forze ed idee per mettere a disposizione dei giovani percorsi di specializzazione per vivere il monte.
Ieri in Regione un incontro organizzato da Antonio Ferrentino, presidente dell’intergruppo consigliare Amici della Montagna, che ha visto allo stesso tavolo il presidente Sergio Chiamparino, l’assessore De Santis, il Rettore del Politecnico Gilli, il Rettore di Uni-To Ajani, il sindaco di Mondovì Stefano Viglione, Mariano Allocco segretario dell’Associazione Alte Terre, i professori Filippo Barbera, Pietro Terna e Teresio Sordo.
Sul tavolo percorsi di studio, aperture internazionali e ipotesi organizzative e logistiche.
Ora si passa alla fase operativa, sarà un’estate di lavoro.
via TargatoCN