L’ordine del giorno del quale sono primo firmatario ha lo scopo di impegnare la Giunta regionale ad invitare i Comuni piemontesi a prevedere, negli accordi contrattuali con le società di gestione degli stalli a tariffa oraria, la sosta gratuita per i veicoli a diretto servizio dei disabili, qualora i posti a loro riservati siano già occupati o indisponibili.
Ho rilevato, infatti, che, nonostante, a livello nazionale, la maggior parte dei Comuni consenta la gratuità della sosta ai disabili negli spazi a pagamento, continuano a verificarsi casi di persone disabili multate per aver sostato, senza pagare, negli spazi delimitati da strisce blu.
In considerazione della disomogeneità tra le disposizioni vigenti nei singoli Comuni, alcune Assemblee regionali, come, per esempio, il Consiglio regionale della Liguria, nel 2015, hanno già approvato atti di indirizzo finalizzati a portare all’attenzione del Governo e del Parlamento questa problematica, in modo da consentire che venga uniformata la normativa a livello nazionale nell’interesse dei cittadini disabili e del loro diritto ad una piena mobilità.
In questo quadro, l’ordine del giorno da me presentato chiede alla Giunta di sollecitare Governo e Parlamento ad introdurre opportune modifiche del nuovo Codice della strada e della normativa attualmente in vigore per prevedere, su tutto il territorio nazionale, la gratuità della sosta per gli invalidi nei parcheggi a pagamento qualora risultino occupati o indisponibili gli stalli loro riservati.
